Anton Magnani spiega l’idea che sta dietro al Public Art Project lanciato dalla sua azienda BMB. «da molti anni sono appassionato di arte contemporanea e seguo con interesse i movimenti artistici d’avanguardia che si sono sviluppati, tra questi uno che mi ha affascinato fin dal suo emergere è quello conosciuto come Street Art o anche Contemporary Urban Art… al punto che ho iniziato a seguire fiere e festival dedicati intorno al mondo e imbastire relazioni personali con molti giovani artisti, creando nel corso degli ultimi vent’anni un’estesa collezione di questo genere. Così quando nel 2021 abbiamo acquisito il sito produttivo conosciuto in codice B28, visibile da migliaia di automobilisti che transitano tutti i giorni sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, ho pensato di coniugare la riqualificazione architettonica del sito con un’operazione di Urban Art, coinvolgendo alcuni amici artisti … il primo muro è stato realizzato da Teo Pirisi, aka Moneyless … un artista italiano di fama internazionale che ha fatto wall-paintings in tutto il mondo. Prende così forma il Public Art Project, che vuole rendere libero e condiviso un momento di espressione creativa … A questo primo muro seguiranno altri interventi per cui: stay tuned !»